Baluardo di Neve e di Stelle

“Datemi un punto d'appoggio e solleverò il mondo” diceva Archimede. Allo stesso modo potrei dire "Datemi uno spazio e gli donerò nuova vita".

 

Quando qualche mese fa l'Assessore Remo Santini mi ha chiesto di "ripensare Lucca alla mia maniera", abbiamo concordato che sarebbe stato importante intervenire prima di tutto in uno spazio cittadino di grande bellezza, ma non così conosciuto: da lì, dopo un approfondito sopralluogo, la scelta è ricaduta sullo splendido Baluardo San Martino.

 

Grazie a un ottimo lavoro di concerto fra il mio team Matitanera Costruisce, capitanato da Edoardo Gigliucci, e molti differenti apparati della macchina burocratica e amministrativa lucchese, in soli tre giorni abbiamo realizzato tutto ciò: centinaia di metri quadri di installazione, oltre mille metri di nastri decorativi, centinaia di "palline di neve", tre sculture Mind(blowing) alte fino a sei metri realizzate in legno trattato con prodotti Baldini Vernici e tante luci a bassissimo impatto per un consumo totale minore della metà di un normale asciugacapelli casalingo. Il tutto realizzato "site-specific" nel pieno rispetto fisico e concettuale del luogo. Come promesso, non abbiamo "piantato nemmeno un chiodo", ma lavorato esclusivamente con ganci e aggrappi già esistenti. Siamo andati, piuttosto, a ripulire ogni elemento e anfratto in cui il mio design è intervenuto.

 

E poi è là, nel cuore del baluardo, in mezzo allo scavo che fonde epoca romana, medievale a rinascimentale, che avviene la crasi fra arte e concetto: in una sorta di culla naturale ho dato vita alla Natività rivisitata alla mia maniera, simbolo di una bellezza trasversale per tutti e, dato che sono io a firmare questo progetto, orgogliosa espressione dei miei personali valori: San Giuseppe stringe nella mano destra il filo rosso che lega la capanna e connette l'intera opera. Un modo visivo per diffondere un messaggio di pace e speranza che il mio lavoro vuole indirizzare a chiunque. Tante persone sono passate in questi giorni di allestimento e tutti, a prescindere dal proprio credo, etnia o orientamento politico hanno apprezzato l'intervento.

 

Un'installazione che, non solo nel concetto, ma anche fisicamente è aperta a tutti, letteralmente 24h: non ci sono restrizioni, chiunque può sempre raggiungere lo spazio. Una sorta di patto con le persone a cui abbiamo voluto donare bellezza chiedendo semplicemente di porle rispetto, sicuri che sarà proprio così.