Il tavolo "Ariosto" celebra l'intreccio fra arte e artigianato

Esattamente come le persone che li utilizzeranno, i tavoli di questa linea sono differenti l'uno dall'altro. Lo sono (a livello di millimetri) nelle forme, nei colori, e nel carattere. Sono tutti realizzati interamente a mano per esaltare ogni singolo particolare in una filiera produttiva che vede impiegata e valorizzata la manodopera di vari professionisti del laboratorio di Studio Matitanera.

Un design minimale e deciso che si mostra senza alcuna ipocrisia per ciò che è: l'insieme armonico di legno e metallo dove inserti, squadre angolari, viti e grandi rondelle appaiono in modo diretto ed evidente per raccontare come nasce e come vive ogni pezzo di questa serie. 

La firma di Zavattari risulta inconfondibile nel tipo di decoro, nella scelta delle tavolozze, dei materiali ma soprattutto nel concetto caro all'artista sviluppato negli anni attraverso l'installazione Poliedro e, più recentemente, (Mind)blowing: unire elementi differenti rendendoli un unicum vibrante e coeso. Sia all'interno di un singolo tavolo, sia nell'insieme di essi come nel caso di un ristorante (a cui quelli qui presentati sono rivolti).

 

Design: Francesco Zavattari

Realizzazione: Studio Matitanera

Prodotti vernicianti: Cromology

(Idropitture MaxMeyer - Finiture Baldini Vernici)

Questi esemplari hanno preso vita grazie a: Francesco, Giuseppe, Letizia, Sebastiano, Siro, Stefano