Secondo appuntamento con la #zavattariweek creata dalla testata Urban Mirrors.

Congettura di Poincaré - Congetture Isomorfe - 2017

"Ogni 3-varietà semplicemente connessa chiusa (ossia compatta e senza bordi) è omeomorfa a una sfera tridimensionale." Zavattari dà forma alla propria visione di questo fondamentale enunciato mediante una delle opere più complesse e concettuali della serie "Congetture Isomorfe", esordita nel 2017 presso il Museo degli Strumenti per il Calcolo dell'Università di Pisa e prodotta da Cromology Italia.

"Congettura di Poincaré" (70 x 70 cm + cornice) indaga uno spazio senza bordi che in quel preciso istante (concetto fondamentale nell'opera dell'artista) va compattandosi in una sfera attraverso un tumulto che tende ad esprimere la potenza di questa affascinante Congettura.

 

Una personale visione quella regalata da Zavattari, così descritta dal grande matematico Marcus du Sautoy, famosissimo divulgatore scientifico e Professore presso la University of Oxford:

 

"The unknown I believe is also what drives the viewer to keep staring at Zavattari’s mathematical landscapes. His canvases do not easily yield their secrets. What are the mathematical inspirations that inspired these cryptic images? The Poincare Conjecture? Chebyshev Nodes? What is the meaning of the strange symbols that are scattered across the canvases?  Not knowing is why we keep looking. Each canvas represents its own conjecture to the viewer."

 

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