Quale anticipazione della mostra 'Nero/Avorio. Alla maniera dell'incisione', la testata Urban Mirrors, media partner ufficiale dell'evento, ha deciso di dar vita alla 'Zavattari Week': la pubblicazione di un'opera al giorno per sei giorni verso l'inaugurazione romana del 28 settembre 2019. Ecco la prima opera!
Opera di punta della serie "Elevata Concezione" (2015 - 150 x 150 cm), "Uno di Voi" è il personale sguardo di Zavattari sul tema dell'ultima cena. Una scena intima, pregna di riferimenti alle scritture, contenuta in uno spazio che ricorda le architetture salentine, in omaggio al luogo in cui la serie face il suo esordio. Umanizzare il più possibile la narrazione è il proposito dell'artista che ci racconta personaggi dalle reazioni scomposte e reali, il vino che si versa sulla tavola (allegoria del sangue versato) , gli occhi che guardano e si guardano sgranati quando viene comunicata la prospettiva del tradimento. Giuda è l'unico che sa, quindi l'unico che, intingendo il proprio pane nello stesso piatto del Salvatore, guarda altrove con gli occhi stretti.
Dietro al Cristo, si staglia il Golgota su cui, nel racconto visivo, già si ergono le tre croci incorniciate da un orologio che è manifesto e preludio di una storia già scritta e che di lì a poco andrà compiendosi. A destra una sfera, che nella simbologia di Zavattari è manifestazione divina, irradia luce ed energia su tutta la scena: "Uno di Voi mi tradirà" dice Cristo. "Qualunque cosa accada io sarò al tuo fianco" sembra voler ribadire la sfera attraverso la sua stessa luce.